Tumeu Janer: "Personalmente credo che siamo riusciti a specializzarci ancora di più nel segmento delle famiglie"

Oggi, 1 febbraio, festeggio i 10 anni dalla realizzazione del sogno che avevo dall’età di 14 anni,... essere un Direttore di Hotel. Sí, circa 10 anni fa presi in mano la direzione del Royal Son Bou Family Club, che il collega Miguel Florit lasciò per andare in pensione.

Se dovessi scegliere una parola per definire questi 10 anni, direi “intensità”, dato que sono stati 10 anni ricchi di momenti buoni e meno buoni ma sicuramente vissuti con molta intensità.

Facendo un bilancio di questi 10 anni ci si chiede che cosa è stato il meglio ed il peggio. La peggior cosa è stata la perdita di alcuni colleghi, como Juan o Manuel (DEP) e la migliore è stata veder crescere l’hotel, capire che alcune idee sono andate a buon fine e che in definitiva siamo stati capaci, come Team, di offrire delle magnifiche vacanze in famiglia. Tutto ciò è stato confermato dai Tripadvisor Travellers Choice del 2013 y 2017 quando siamo stati premiati come il miglior hotel per famiglie in Spagna. Il mio coach dice sempre che le cose buone vanno immediatamente festeggiate, e adesso, pensando a quegli anni , devo dire che ha tutte le ragioni. Nel momento in cui ricevi il premio ti senti felice, ma la quotidianità ti divora e fa passare in secondo piano l’importanza della cosa e il fatto che bisogna festeggiarla a dovere.

Il Royal Son Bou Family Club era già, 10 nni fa, uno dei migliori hotel per famiglie sul mercato. Che cosa abbiamo ottenuto in questi 10 anni? Personalmente credo che siamo riusciti a specializzarci ancora di più nel segmento delle famiglie, ci siamo modernizzati e abbiamo adeguato l’hotel alle necessità che Voi, le Famiglie, ci avete raccontato.

In questi 10 anni abbiamo aumentato e migliorato tutti i nostri servizi e questo ha fatto sì che crescessimo numericamente come team: nel 2011 eravamo in 158 dipendenti e nel 2019 (2020 per cause ovvie non lo prendiamo in considerazione...) arrivammo ad essere in 193. La forza lavoro è cresciuta di un 22% in questi anni. Direi che questa crescita è dovuta al fatto che abbiamo sempre cercato di porre il cliente al centro dell’attenzione e che tutti i servizi siano stati erogati cercando di sodddisfare le vostre esigenze. Abbiamo creato nuovi reparti: il Servizio Clienti (all’inizio lo chiamammo Relazioni Pubbliche), il reparto Prenotazioni, quello dei Servizi di soccorso in piscina, e abbiamo cercato di consolidare tutti gli altri (Bar, Ristorante, Cucina, Camere, Manutenzione, Recepción, Animazione,…), sempre con l’obiettivo di offrire il meglio di noi e convertire il Royal Son Bou nel Paradiso dei Bambini.

Un’altra pietra miliare di questi 10 anni è stata la ristrutturazione dell’Hotel. Sono 252 appartamenti che abbiamo rinnovato a poco a poco, in quanto oltre agli appartamenti c’erano altre mille cose da rinnovare ( il Kikoland, la pista sportiva, le piscine, i ristoranti, la cucina,...). Dovreste vedere la lista dei miglioramenti che ciascun responsabile di reparto mi sottopone una volta finita la stagione! Questo dice molto sul grado di attacccamento di ciascuno all’Hotel. Sfortunatamente non si può fare sempre tutto, ma credo che, poco alla volta, abbiamo drasticamente ridotto le varie liste.

Non voglio salutare senza ringraziare, in primo luogo, mia moglie e mio figlio, che sono le persone che mi sopportano ogni giorno e che hanno, più di altre, sofferto l’intensità di questi 10 anni. Non potrò mai riconpensarVi competamente per il vostro supporto. Neppure posso dimenticarmi della fiducia e supporto che ho ricevuto dal Sig. Isoardi e dai suoi collobaoratori Andrea Tomei, Giancarlo Botta e Sergio Dutto, così come Tony Pons, Basilio Guerra, Amador Rodriguez e Miguel Florit. E soprattutto grazie a Te, Arantxa, e al resto dello staff.