Kiko, la tua guida turistica
Kiko impara a fare una “ensaimada” di cioccolato
Oggi partirò presto da Son Bou. Il mio amico Tolo mi insegnerà a fare le “ensaimadas”. Desidero molto imparare a farle, sopratutto quella ripiena di cioccolato, da dividere con i miei amici del Club Kikoland.
Prendo l’autobus che mi porterà fino a Mercadal che è il paesino dove Tolo e Maria hanno il loro forno, Can Pons. La preparano ogni tipo di pasticceria dolce o salata, torte e molte “ensaimadas”. E’ tutto così buono!
Stendere la pasta
Andrés, il pasticcere di Can Pons, ha già tutto pronto. L’impasto è stato preparato ieri, poiché deve riposare molte ore, e così ci dedicheremo a creare delle forme e a infornarle.
Qui si producono le “ensaimadas” in modo artigianale, una per una. Agli ingredienti previsti si aggiunge l’impasto madre. Sai che cosa è? E’ un impasto che viene fatto con acqua e farina e lo si lascia riposare perché fermenti in modo naturale.
Andrés stende l’impasto che è molto elastico. Lo mette su di un tavolo di legno ben pulito e aggiunge dello strutto. Vorrei aiutarlo ma l’impasto mi si rompe tra le mani. E’ più difficile di quello che pensassi. Bisogna dare dei colpetti delicati ma decisi perché l’impasto sia pronto ad accogliere il ripieno.
Dolce o salata?
Quando mi raccontano con quante cose può essere fatto il ripieno di una ensaimada , mi viene l’acquolina in bocca! Possono essere dolci o salate. Io la vorrei di cioccolato, ma le faremo anche ripiene di marmellata di zucca. E con la frutta, come le albiccocche o l’ananas, che si combinano bene con il cioccolato, bianco o nero. E’ vero che ti è venuta fame?
Ho provato una ensaimada con il miele ed è buonissima. Nel frattempo Andrés ha arrotolato l’impasto delle ensaimadas facendo con ogn’una di queste una specie di rotolo a cui da la tipica forma di spirale. Ora le lascia riposare un po’ prima di metterle in forno.
Perchè si chiamano ensaimadas?
Mentre aspettiamo mi spiega che questo dolce è fatto usando dello strutto, che in catalano si dice saïm. Da questo deriva il nome di ensaimada.
Questo dolce si conosce da molti anni, più di trecento; si preparava quando gli amici o i famigliari si riunivano per celebrare una festa.
Anche se ha le sue origini nelle Isole Baleari, questo dolce viene oggi preparato anche in altre regioni. La ricetta è arrivata in Argentina e a Puerto Rico, tramite gli immigrati che partivano dalle nostre isole per andare a vivere in quei lontani posti.
Flori di wafer
Tolo è il capo cuoco di Can Pons, che è una delle imprese affiliate alla nostra Royal Family Rewards. In questo momento sta finendo alcune torte che gli sono state prenotate. Le decora facendo dei disegni bellissimi con la meriga. Poi aggiunge delle figure di cioccolato.
Mi sono molto sorpreso nel vedere delle scatole piene di fiori colorati che Tolo usa per decorare le torte. Si possono mangiare? Sí, risponde Tolo, sono fatti di wafer. E’ un impasto molto fine che viene colorato con coloranti commestibili. I fiori sono magnifici sopra le torte!
Pastisets e crespells
La pasticceria Minorchina è molto varia. Mentre stanno cuocendo in forno le ensaimadas vedo che ci sono molti altre dolci già pronte . Ci sono pastisets, delle paste a forma di fiore ricoperte di zucchero fine. Le crespells ripiene di marmellata o pasta di mandorla.
Vengono anche prodotte paste salate, ripiene di sopressata o di formaggio, o di verdura o di pesce come i rubiols. Inoltre vedo le formatjades, ripiene di carne , che sono molto tipiche di Minorca.
Ecco la mia merenda!
Saluto i miei amici di Can Pons e faccio una passeggiata a Es Mercadal. Questo villaggio è situato nel centro dell’Isola, sulle falde del Monte Toro, dove sono stato poco tempo fa. Vedo che c’è un Centro dell’Artigianato locale e sto pensando di organizzare una escursione per andare a visitarlo.
Sono arrivato alla fermata dell’autobus con la mia grande ensaimada di cioccolato. Non appena arriverò all’ Hotel Royal Son Bou Family Club, inviterò i miei amici a fare merenda e racconterò loro che cosa ho imparato oggi.
Hai mai provato le ensaimadas di Menorca? Devi farlo, ci sono moltissimi ripieni da scegliere. Vorresti provare altri dolci tipici di Minorca? Possiamo organizzare una buona merenda in un altro giorno. Vieni anche Tu?